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Buchcover Nasi ingegnosi. Una curiosa collezione di animali

Lena AnlaufVitali Konstantinov
Geniale Nasen. Eine kuriose Tiersammlung
[Nasi ingegnosi. Una curiosa collezione di animali]

Sovvenzioni per le traduzioni
Offriamo una sovvenzione per la traduzione in italiano (2022 - 2024) di questo titolo.

Un naso eccezionale

Che cos’è che rende speciale un volto? E il muso di un animale? Ovviamente il naso, e non solo perché sta proprio al centro, ha tante forme e a volte può risultare davvero buffo. Ma anche perché svolge tantissime funzioni che vanno ben al di là del semplice respirare o dell’annusare odori e profumi. In natura viene spesso impiegato anche per tastare e scavare il terreno, per afferrare oggetti e per regolare la temperatura del corpo. Può fungere inoltre da filtro per la polvere e da umidificatore! Di questo e di molte altre abilità dei “nasi geniali” si parla nel nuovo lavoro di Lena Anlauf e Vitali Konstantinov.

Il libro incuriosisce fin dal titolo, originalissimo. Ma anche la coppia di autori è ulteriore garanzia di qualità, dal momento che ha già dato prova di grande competenza in fatto di volti con il libro Bartgeschichten (Storie di barba), piccola storia culturale della barba, considerata elemento naturale, ma anche strumento per comunicare determinati messaggi o affermare prese di posizione.

Geniale Nasen è un piccolo panopticon di animali dal naso eccezionale o curioso. L’albo presenta circa 40 animali da tutto il mondo, suddivisi in base al loro ambiente (aria e acqua, terra e sottosuolo). Ci sono animali famosi per i loro nasi belli grandi, come elefanti e maiali, formichieri e tapiri, e poi molti altri quasi sconosciuti in Europa, i cui nomi – alcuni veri e propri scioglilingua – lasciano subito pregustare qualcosa di speciale: talpe dal muso stellato, fulgoridi, solenodontidi o topi con il naso da maiale. Di ciascuno è comunque indicato anche il nome latino, elemento che faciliterà la traduzione e la diffusione internazionale del libro.

Naturalmente al centro della descrizione di ogni animale vi è proprio il naso, con funzioni, dimensioni e forma spesso inconsuete. Ma a partire da questo organo olfattivo si sviluppano vivaci ritratti che si allargano a comprendere l’habitat, le abitudini di vita, l’alimentazione, le abilità e il ruolo di ciascun animale nell’ecosistema. Si scoprono cose incredibili anche su quegli animali che pensiamo di conoscere bene. Per esempio che l’elefante usa la proboscide non solo per mangiare e bere, sollevare pesi e naturalmente annusare profumi e odori, ma anche per comunicare e per esprimere affetto. O che l’orientamento a ultrasuoni dei pipistrelli funziona proprio grazie al loro naso a forma di foglia.

Ma che cosa sarebbe un libro illustrato senza le illustrazioni? I disegni di Vitali Konstantinov trasformano questa carrellata di nasi in una galleria di ritratti divertenti e davvero curiosi. Con le loro tonalità accese di verde e di giallo, primi piani, vignette e panorami, irradiano allegria e impertinenza, soprattutto grazie a una raffigurazione davvero buffa degli animali. L’artista non ricerca precisione e autenticità, quanto piuttosto una resa fresca e vivace. Per questo i musi degli animali hanno un che di fumettistico, con occhi enormi e una mimica tutta umana. Lo stesso vale per la rappresentazione di odori e percezioni, per gesti e atteggiamenti buffi.

In questo modo aneddoti curiosi ma ben documentati si combinano con immagini originali e danno vita a un libro illustrato spassosissimo, perfetto per i più piccoli. Per quanto riguarda i criteri di selezione degli animali, ci si potrebbe chiedere perché compaiano solo quattro specie di uccelli, tre di pesci e pochissimi insetti. È vero che i pesci hanno un olfatto poco sviluppato e gli insetti ne sono del tutto privi, ma questa spiegazione non convince del tutto. Io, inoltre, avrei voluto saperne di più del ratto gigante africano, che con il suo naso sopraffino aiuta a riconoscere le malattie e persino a individuare le mine antiuomo. Che talento enorme! Potrebbe forse essere sfruttato ancora meglio?

Nonostante il tono divertente e l’attenzione per i dettagli più curiosi, il libro è comunque scientificamente ben documentato, come dimostra la ricchissima appendice. A completare il volume vi sono poi un glossario particolareggiato, numerose note e l’indice dei nomi. Nel risguardo anteriore si trova anche una cartina del mondo, da cui si scopre subito che solo pochi degli animali presentati vivono in Europa: il libro ha quindi una portata internazionale. Nel risguardo posteriore una grande tabella illustra infine il rapporto tra le dimensioni dell’uomo e quelle dei nasi più curiosi e dei rispettivi animali. Cosa volere di più?

Tradotto da: Maria Carla Dallavalle
Buchcover Nasi ingegnosi. Una curiosa collezione di animali

di Sylvia Schwab

Sylvia Schwab è una giornalista radiofonica, specializzata in letteratura per bambini e ragazzi. Fa parte della giuria dei “Besten 7” di Deutschlandfunk e Focus, e lavora per Hessischer Rundfunk, Deutschlandfunk e Deutschlandradio-Kultur.